COMUNICATO STAMPA

Martedì 3 maggio, alle ore 18.30, presso la Sala della Circoscrizione di Udine, via Veneto 164 – Cussignacco

LO SCHERMO DEL DISAGIO:

QUANDO IL CINEMA RACCONTA STORIE DI VITE INTERROTTE

Esperti del settore si confronteranno sul tema dei Disturbi del comportamento alimentare presentando casi, dati ed esperienze. La serata, promossa dall’Associazione “Genitori in cammino”, sarà preceduta dalla proiezione di un film dedicato

Calorie calcolate fino all’ossessione e centimetri misurati in maniera maniacale; forme corporee sotto rigido controllo e strategie studiate con cura per tenere a bada il peso, contro un corpo destinato a diventare sempre più fragile e trasparente.

Si chiama Anoressia, ed è uno dei Disturbi del comportamento alimentare che proprio martedì 3 maggio verrà messo sotto la lente di ingrandimento.

Nella Sala della 5° Circoscrizione di Udine in via Veneto 164, a Cussignacco, un parterre di esperti relatori si confronterà infatti su un problema estremamente diffuso, che negli ultimi anni ha iniziato a mettere radici in menti sempre più giovani e su cui è necessario mantenere molto alto il livello di attenzione.

“Nel corso della serata, che sarà aperta dalla proiezione di un film dedicato, il Cigno nero (Daren Aronofsky), verranno presentati dati sulla diffusione del fenomeno e trattati gli aspetti più significativi di un problema che ha ripercussioni profonde anche sulle relazioni familiari”.

A spiegarlo è Raffaella Rattazzi, presidente dell’Associazione di promozione sociale “Genitori in cammino”, che si impegna da anni a fare informazione sul territorio su temi legati al disagio e che firma l’organizzazione dell’evento stesso.

“Neuropsichiatri, psicoterapeuti e Associazioni saranno dunque i protagonisti di un dibattito che coinvolgerà anche il pubblico presente in sala – aggiunge la Rattazzi, mentre già anticipa che martedì 17 maggio, nella stessa sede, il focus si sposterà invece sul problema della violenza intrafamigliare – Ci auguriamo davvero che la serata possa fornire importanti spunti di riflessione, rompere il silenzio ed essere un supporto per chi sta ancora combattendo con questo problema “.

 

L’ evento, a ingresso libero, è rivolto esclusivamente ad un pubblico adulto

Con gentile preghiera di pubblicazione/diffusione