ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “GENITORI IN CAMMINO”
COMUNICATO STAMPA
Martedì 17 maggio, alle ore 18.30, presso la Sala della 5° Circoscrizione di Udine, in via Veneto 164 – Cussignacco
 
“DIGNITA’ PROFANATE E VIOLENZA INTRA-FAMIGLIARE”
 
SECONDO E ULTIMO APPUNTAMENTO CON GLI INCONTRI ORGANIZZATI DALL’ ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “GENITORI IN CAMMINO” PER FARE LUCE SU TEMATICHE DEDICATE AL DISAGIO
 
Al centro dell’evento, la terribile piaga della violenza intrafamigliare con particolare attenzione agli abusi sui minori. Professionisti del settore e testimoni diretti si confronteranno sul tema. La serata, che coinvolgerà anche il pubblico in un intenso dibattito, sarà aperta dalla proiezione di un film dedicato
 
Quali possono essere le conseguenze di un abuso su un minore e quanti casi di violenza vengono effettivamente denunciati in regione ogni anno? Che cosa comporta, in età adulta, l’aver subito una profanazione del proprio corpo e quali strade possono essere percorse per riuscire a superare un simile dramma? E, ancora, che tipo di fotografia del territorio è possibile scattare rispetto alla subdola e crescente piaga della violenza intra – famigliare?
 
A dare delle risposte concrete a queste domande attraverso dati, esperienze sul campo e testimonianze dirette, saranno proprio professionisti del settore chiamati a discutere su un problema subdolo, tenuto spesso sotto silenzio, in continua crescita e dalle conseguenze devastanti per chi ne risulta coinvolto, sia fisicamente che dal punto di vista psicologico.
 
Martedì 17 maggio infatti, nella Sala della 5° Circoscrizione di Udine in via Veneto 164, a Cussignacco, a partire dalle 18.30, prenderà corpo il secondo e ultimo appuntamento informativo organizzato dall’Associazione di promozione sociale “Genitori in cammino” nell’ambito dell’iniziativa “Lo schermo del disagio: quando il cinema racconta storie di vite interrotte”. Un’occasione per rompere il silenzio e fare il punto della situazione, in Friuli e a livello nazionale, attraverso il prezioso contributo di esperti ed anche grazie alle significative testimonianze di chi, da bambino, ha dovuto vivere sulla propria pelle un’esperienza traumatica che continua a toccare da vicino un numero sempre più crescente di minori.
 
“Crediamo fortemente nel valore formativo e informativo di questi eventi – precisa Raffaella Rattazzi, presidente dell’Associazione “Genitori in cammino” che firma la serata – È doveroso riuscire a parlare ad alta voce di un problema estremamente diffuso ma di cui ancora oggi, tuttavia, si sa troppo poco”.
 
E lo spunto per l’intenso dibattito che coinvolgerà anche il pubblico presente in sala sarà offerto, anche in questa occasione, dalla proiezione di un film dedicato.
 
“Sì tratta di Miss Violence, una pellicola del 2013 di Alexandros Avranas – continua la Rattazzi, tra i promotori del progetto “Alza la testa, non è mai troppo tardi” nato nel 2010 in seno all’Associazione stessa per aiutare, a titolo completamente gratuito, chi è stato vittima di violenza – Attraverso la nostra realtà e i suoi progetti vogliamo offrire un supporto concreto alle persone che sentono che c’è qualcosa che non va perché dall’incesto e dalla violenza non si può uscire se non attraverso un percorso che a volte può andare avanti anche per tutta la vita”.
L’ evento, a ingresso libero, è rivolto esclusivamente ad un pubblico adulto.